Generale

Sì! Secondo le leggi turche, abbiamo regole molto rigide riguardo alla privacy dei pazienti. A meno che il paziente non dia il proprio consenso, non condividiamo alcuna foto prima o dopo l’intervento su social media o siti web.

La Turchia si trova al crocevia tra Asia ed Europa, rappresentando un importante centro in una delle aree più dinamiche del mondo. Inoltre, l’elevata qualità dei trattamenti unita ai prezzi accessibili la rende una destinazione molto attraente per i pazienti che cercano procedure di trapianto di capelli di alta qualità a costi convenienti.

La Turchia è oggi uno dei paesi leader nel settore del trapianto di capelli, un risultato raggiunto negli ultimi dieci anni. In passato, non solo in Turchia ma in tutto il mondo, le cliniche specializzate in trapianti erano poche. Con l’aumento della concorrenza, l’economia di libero mercato ha portato a una naturale riduzione dei prezzi. Negli ultimi anni, molti medici provenienti dagli ospedali pubblici hanno aperto le proprie cliniche private, ampliando l’offerta. Questo ha reso i costi più accessibili, ma non significa che un trapianto economico sia di bassa qualità. Tutto dipende dall’esperienza della clinica. Le cliniche che trattano migliaia di pazienti internazionali accumulano competenze preziose. Ciò che è cambiato nel tempo non è tanto la tecnica, quanto l’esperienza. Grazie a pazienti provenienti da tutto il mondo, dai diversi tipi di capelli ed etnie, i chirurghi turchi hanno affinato la capacità di realizzare trapianti personalizzati. I prezzi competitivi, quindi, derivano dalla forte concorrenza, non da una minore qualità.

In generale, durante un trapianto FUE, l’estrazione e la selezione dei graft vengono eseguite con grande precisione. Questo metodo permette di separare e classificare accuratamente le unità follicolari in base al numero di bulbi che contengono, consentendo di posizionarle nelle aree del cuoio capelluto più appropriate. Una pianificazione e una classificazione così precise aumentano la possibilità di un impianto corretto e migliorano i tassi di attecchimento e successo del trapianto.

Gli interventi di trapianto di capelli vengono eseguiti da professionisti qualificati con formazione medica. Possono essere medici, chirurghi o assistenti chirurgici con specializzazioni in ambiti sanitari come infermieristica, anestesia, pronto soccorso o assistenza in sala operatoria. Tutti i membri del team devono avere un background medico per garantire sicurezza e risultati di qualità durante la procedura.

Le persone di tutto il mondo sono i nostri clienti. Chiunque pensi di poter migliorare il proprio aspetto con un trapianto di capelli o desideri avere più capelli sceglie i nostri servizi. Attualmente, circa il 90% dei nostri pazienti proviene dal Regno Unito e dall’Irlanda. Stiamo registrando un aumento dei pazienti dagli Stati Uniti e dal Canada, e continuiamo a ricevere un numero significativo di richieste da altri paesi europei.

Le tecniche di trapianto di capelli variano in base alle condizioni del paziente. In alcuni casi, si preferisce utilizzare la tecnica Sapphire Microblade, più adatta a determinate tipologie di capelli o aree del cuoio capelluto; in altri, si opta per la DHI (Direct Hair Implantation). Entrambe le tecniche di impianto vengono eseguite nella nostra clinica.
Per quanto riguarda l’estrazione, utilizziamo esclusivamente il metodo FUE (Follicular Unit Excision). Dopo l’estrazione dei follicoli, l’impianto può avvenire in due modi: nel primo, si praticano prima le incisioni e poi si inseriscono i graft; nel secondo, la tecnica DHI, i follicoli vengono caricati in una penna e impiantati direttamente, in un solo passaggio.
La scelta del metodo più adatto dipende dalle esigenze del paziente. La DHI è spesso preferita per le donne o per chi desidera un trapianto senza rasatura, mentre la tecnica Sapphire offre un controllo superiore sull’angolo, la direzione e la densità delle incisioni, risultando quindi ideale nella pratica quotidiana.

Istanbul, in Turchia, è la capitale mondiale del trapianto di capelli da oltre un decennio. Ogni anno più di un milione di uomini viaggiano verso Istanbul esclusivamente per sottoporsi a questa procedura. Oggi la città è considerata la destinazione migliore per un trapianto di capelli, poiché i costi sono molto più bassi rispetto a quelli di Europa, Stati Uniti e Canada. Inoltre, i risultati ottenuti dopo due anni sono generalmente superiori grazie all’esperienza dei chirurghi e alla qualità delle cliniche presenti nel paese.

Entrambe le tecniche chirurgiche, FUT (oggi chiamata FUSS, Follicular Unit Strip Surgery) e FUE, sono adatte per il trapianto di barba. Tuttavia, attualmente oltre il 90% dei trapianti di barba viene eseguito con la tecnica FUE, poiché consente un’estrazione più precisa dei follicoli e lascia cicatrici minime. La FUE è diventata la scelta più comune grazie ai suoi risultati naturali, tempi di guarigione più rapidi e maggiore comfort per il paziente.

La tecnica Sapphire FUE è una variante della FUE in cui si utilizza una micro-lama in zaffiro per creare i canali o le incisioni nel cuoio capelluto destinati a ricevere gli innesti. Questo strumento consente tagli più precisi e superfici più lisce, riducendo i danni ai tessuti e migliorando la densità e la naturalezza del risultato finale.

I prezzi variano notevolmente da una clinica all’altra. Tuttavia, basandosi sulle informazioni disponibili online e sulle esperienze dei pazienti che si sono già sottoposti all’intervento in diverse strutture, i costi possono oscillare da circa quattromilacinquecento fino a quindicimila o ventimila sterline, a seconda della clinica, dell’esperienza del chirurgo e della complessità del trapianto.

L’area donatrice limitata è un termine usato per descrivere una zona donatrice insufficiente o debole. Le cause possono essere diverse: un precedente intervento chirurgico, la presenza di grandi cicatrici nella parte posteriore della testa o una perdita di capelli che si estende anche all’area donatrice, creando una forma a ferro di cavallo. Anche lo spessore e la densità dei capelli, sottili o grossi, influiscono sulla qualità complessiva della zona donatrice e determinano la fattibilità del trapianto.

ISHRS è l’acronimo di International Society for Hair Restoration Surgery. Si tratta di un’organizzazione che riunisce chirurghi e professionisti del trapianto di capelli provenienti da tutto il mondo. Essere membro, associato o fellow dell’ISHRS significa aderire a standard elevati di qualità, etica e professionalità. È importante assicurarsi che il chirurgo o il team medico che esegue l’intervento faccia parte dell’ISHRS, poiché questo rappresenta una garanzia di competenza e serietà nel campo della chirurgia della calvizie.

Sono in corso numerose ricerche sui trattamenti e le tecniche contro la caduta dei capelli. Attualmente, la FDA approva solo tre tipologie di trattamento. La prima è quella medica, che comprende due farmaci: minoxidil e finasteride. La seconda è quella chirurgica, che include le tecniche FUE (Follicular Unit Extraction) e FUT, anche chiamata FUSS (Follicular Unit Strip Surgery). Infine, esiste un trattamento fisico noto come “Triple LT”, ovvero la terapia laser a bassa intensità, utilizzata per stimolare la crescita dei capelli e ridurre la perdita.

Come per molte altre domande, anche in questo caso la risposta è molto individuale. Tuttavia, esistono valori medi di riferimento: una buona densità si ottiene con 40–60 incisioni per centimetro quadrato, una densità media con 30–40 e una bassa con 20–30. È un errore comune pensare che più alta sia la densità delle incisioni, migliore sarà il risultato. In realtà, un numero eccessivo di incisioni può danneggiare i vasi sanguigni sotto la pelle, riducendo il flusso di sangue verso gli innesti e compromettendone la sopravvivenza. La tecnica ottimale si basa su una densità equilibrata, un angolo corretto e una profondità adeguata delle incisioni.

Il trapianto di capelli da corpo, o Body Hair Transplant, consiste nell’utilizzare come area donatrice parti del corpo diverse dalla parte posteriore della testa. Le zone più comuni sono la barba e il torace, ma alcune cliniche effettuano anche l’estrazione dei follicoli da gambe o braccia. Questa tecnica viene scelta quando la zona donatrice tradizionale non è sufficiente o per aumentare la densità complessiva del trapianto.

L’alopecia areata è una malattia autoimmune in cui le cellule immunitarie attaccano i follicoli piliferi. Questo provoca un’infiammazione che porta al restringimento, all’indebolimento e infine alla caduta dei capelli nelle aree colpite. La condizione può manifestarsi in piccole chiazze o, nei casi più gravi, estendersi su ampie zone del cuoio capelluto o del corpo.

Il trapianto di barba consiste nel trasferire i capelli dall’area donatrice del paziente al viso. È indicato per chi non ha barba o presenta zone con crescita irregolare. Dopo alcuni mesi, i follicoli trapiantati si adattano perfettamente alla pelle del viso, offrendo un risultato naturale e uniforme. L’aspetto più importante è impiantare solo unità follicolari singole, poiché l’uso di capelli multipli nello stesso punto renderebbe il risultato innaturale e facilmente riconoscibile come un trapianto.

Durante l’intervento, è importante preservare i capelli già esistenti. Anche se la maggior parte dei graft viene prelevata dall’area donatrice, mantenere i capelli presenti nell’area ricevente aiuta ad aumentare lo spessore complessivo e garantisce un aspetto più naturale. Inoltre, rappresenta un vantaggio per il futuro del paziente, poiché in caso di ulteriore diradamento sarà possibile pianificare un secondo trapianto in modo più conservativo. Per identificare e proteggere i capelli già presenti, utilizziamo lenti d’ingrandimento speciali. In alcuni casi, se si tratta di capelli sottili o “baby hair”, è possibile impiantare sopra di essi, ma di norma si preferisce eseguire l’impianto preservando i follicoli esistenti.

La causa più comune della calvizie maschile è l’alopecia androgenetica, una condizione di origine genetica. Tuttavia, anche altri tipi di caduta dei capelli possono manifestarsi, come l’alopecia areata, l’alopecia cicatriziale o la perdita dovuta a malattie croniche e trattamenti medici. Queste condizioni possono influire sulla salute del follicolo e compromettere la crescita naturale dei capelli.

Depending on the stage and type of heroes you have there can be a medical treatment for the hair loss as well. For example, under genetic alopecia there is a minoxidil and finasteride treatment. For other autoimmune diseases there can be other treatment plans. Or if you are undergoing a chemo or radiotherapy we have to wait for the end of these treatments and wait for the recovery of the hair follicles.

Il personale della Smile Hair Clinic è composto da dipendenti a tempo pieno che lavorano in perfetta sinergia come un vero team. Non solo il medico, ma anche gli assistenti chirurgici collaborano strettamente per garantire la tecnica corretta e il miglior risultato possibile per ogni paziente. È fondamentale che il team si conosca e lavori insieme da tempo, eseguendo numerosi interventi e padroneggiando diverse tecniche. Questa armonia permette di comprendere perfettamente le aspettative del chirurgo durante l’operazione, assicurando così un trapianto preciso, sicuro e di alta qualità.

No, esistono solo tecniche chirurgiche per il trapianto di capelli.

L’unico elemento che garantisce un buon risultato in un intervento di trapianto è una preparazione e pianificazione accurata. Più accurata è la fase di preparazione, migliore sarà la valutazione del paziente e la considerazione dei pro e dei contro prima dell’operazione. Un’analisi approfondita delle caratteristiche individuali e una pianificazione attenta aumentano in modo significativo le probabilità di successo dell’intervento e la soddisfazione del paziente.

La tecnica migliore per il trapianto di capelli è quella che si adatta alle esigenze specifiche di ogni paziente. Non esiste un’unica opzione perfetta. Il trapianto robotico presenta alcuni vantaggi, così come la tecnica FUE e la FUT, ognuna con i propri pro e contro. La scelta deve essere fatta insieme al medico o al chirurgo specializzato, valutando attentamente il caso individuale. In alcuni aspetti, il trapianto robotico può offrire benefici come tempi più brevi e un’estrazione più precisa, ma un team esperto può ottenere risultati equivalenti anche con la tecnica FUE tradizionale.

Sì, questo tipo di intervento è chiamato trapianto di capelli di revisione. Circa il 10–18% dei nostri pazienti ha già subito un intervento in altre cliniche e non è soddisfatto dei risultati. In questi casi, eseguiamo una procedura correttiva mirata a migliorare gli aspetti che il paziente non apprezza del precedente trapianto e a raggiungere il risultato desiderato. Durante la pianificazione, analizziamo con attenzione ogni dettaglio, poiché questi interventi richiedono un team altamente esperto per garantire un esito naturale e armonioso.

In parole semplici, il trapianto di capelli consiste nel trasferire i capelli dalla parte posteriore della testa, chiamata area donatrice o area sicura, alle zone diradate o calve, note come area ricevente. In questo modo, i follicoli sani vengono riposizionati nelle aree colpite dalla perdita di capelli, consentendo una ricrescita naturale e permanente.

La caduta dei capelli dovrebbe essere valutata da un dermatologo o da un chirurgo specializzato in trapianti prima di decidere di sottoporsi all’intervento. Per accettare un paziente, è importante che la perdita di capelli sia stabilizzata. È quindi necessario eseguire una valutazione approfondita per identificare le cause alla base del problema e, se necessario, iniziare un trattamento appropriato prima dell’operazione. Solo quando la caduta si è fermata e la condizione è stabile, si può procedere in sicurezza con il trapianto di capelli.

Puoi andare online e visitare alcune pagine per leggere le esperienze di altri pazienti, vedere i risultati e, in alcuni casi, contattarli tramite forum per capire come lavora la clinica. In questo modo puoi orientarti facilmente e scegliere con maggiore consapevolezza. Assicurati sempre che la clinica a cui ti rivolgi sia gestita da medici qualificati e non solo da tecnici.

Yes 100%! you should have your surgery in the places or clinics where the real doctors real nurses and surgical assistants work. Pay attention to that you won’t be in the black market clinics and have the surgery there! Because the outcomes of the surgeries are not that really good and you have a higher chances of the failure of the hair transfer surgery.

Il trapianto di capelli può lasciare cicatrici nell’area donatrice, dove vengono prelevati i follicoli. Tuttavia, nell’area ricevente non ci si aspettano cicatrici visibili, poiché le incisioni sono molto piccole. In alcuni casi, quando vengono estratti molti innesti, possono comparire segni leggermente più evidenti. Se però la procedura è eseguita correttamente da un team esperto, le cicatrici risultano minime e quasi impercettibili a occhio nudo.

Se hai capelli bianchi e ti chiedi se quelli trapiantati saranno anch’essi bianchi, la risposta è sì. Poiché i follicoli vengono prelevati dalla parte posteriore della testa in modo casuale e uniforme, il colore dei capelli trapiantati sarà identico a quello dell’area donatrice. Se i capelli prelevati sono bianchi, anche quelli trapiantati cresceranno bianchi; se invece mantengono il colore naturale dei tuoi capelli, avranno lo stesso aspetto dopo il trapianto.

No, non dovresti. Il miglior trapianto di capelli è quello eseguito con la tecnica più adatta alle tue esigenze e da un chirurgo o una clinica di cui ti fidi pienamente. La fiducia e la corretta pianificazione sono fondamentali per ottenere un risultato naturale e duraturo.

Per essere idoneo a un trapianto di capelli, è consigliabile avere un’età compresa tra i 18 e i 60 anni. In alcune cliniche, l’intervento può essere eseguito anche dopo i 65 anni, ma la decisione viene presa caso per caso. Tuttavia, il fattore più importante non è l’età, bensì il grado e l’estensione della perdita di capelli del paziente, che determinano la fattibilità e il successo dell’intervento.